In post-WWII America, one of the most popular military-surplus guns on the market was the M1 Carbine, thanks to its light, handy construction, semi-automatic operation and detachable magazine. Today, these military classics continue to be popular with WWII enthusiasts and plinkers, and these M1 Carbine steel magazines are designed to work in today's reproduction and original rifles. The M1 Carbine steel magazine is designed for use with .30 Carbine cartridges only and have a magazine body made from heat-treated carbon steel. The magazine is treated with a black-oxide finish that combats corrosion and premature wear. Inside each M1 Carbine steel magazine, you'll find a spring formed from heat-treated chrome-silicon wire, as well as a stamped-steel follower. The magazines are available in 15- and 30-round capacities and are made in the USA.
Un caricatore in acciaio per la tua M1 Carbine
Negli Stati Uniti del dopoguerra, una delle armi militari surplus più popolari sul mercato era la M1 Carbine, grazie alla sua costruzione leggera e maneggevole, al funzionamento semiautomatico e al caricatore estraibile. Oggi, questi classici militari continuano a essere apprezzati dagli appassionati della Seconda Guerra Mondiale e dai tiratori occasionali, e questi caricatori in acciaio per M1 Carbine sono progettati per funzionare con i fucili originali e le riproduzioni moderne.
Caratteristiche del caricatore in acciaio M1 Carbine
- Progettato per l'uso esclusivo con cartucce .30 Carbine.
- Corpo del caricatore realizzato in acciaio al carbonio trattato termicamente.
- Finitura nera in ossido per combattere la corrosione e l'usura prematura.
- Spring in acciaio cromosiliconico trattato termicamente.
- Fondo in acciaio stampato.
- Disponibile in capacità da 15 e 30 colpi.
- Prodotto negli Stati Uniti.
Questi caricatori in acciaio per M1 Carbine sono un'ottima scelta per chi cerca affidabilità e durata nel tempo. Sia che tu stia utilizzando un fucile originale o una riproduzione, puoi contare su queste riviste per garantire prestazioni ottimali.